Questi soggetti sono ricchi di concetti tecnici non sempre di facile assimilazione e comprensione. Spesso ci si trova a dover scegliere e decidere senza vera comprensione dei dati e dei concetti importanti, senza una conoscenza esperta dei criteri importanti di valutazione, relativi alla scelta del climatizzatore più adatto alla propria abitazione!
Ora cercheremo di fornire dei dati utili che rispondano a domande come: quali caratteristiche è necessario guardare per essere soddisfatti senza spendere eccessivamente sia nell'acquisto che nell'installazione?
Climatizzatore fisso o mobile?
I climatizzatori fissi richiedono alcuni lavori per poter essere installati e sono un po più costosi ma l'efficacia in termini di raffreddamento abitativo è molto maggiore e difficilmente paragonabile alla resa del climatizzatori portatili.
Affidandosi ad un buon tecnico che abbia un'esperienza comprovata i lavori di installazione risulteranno veloci e veramente poco invasivi con un buon risultato in termini estetici. I climatizzatori fissi sono anche molto più silenziosi di quelli portatili.
Gli inverter
Una caratteristica di cui tener conto nella scelta del vostro climatizzatore è la potenza dell'aria. Essa deve essere ben proporzionata rispetto alla superficie che si vuole climatizzare.
E' consigliabile l'impiego del climatizzatore di tipo “inverter” il quale è dotato di un dispositivo elettronico il quale, tramite l'aumento e la diminuzione del regime di rotazione del compressore, permette la modulazione della potenza erogata dalla macchina, in maniera proporzionale alla effettiva richiesta di caldo o di freddo.
Questa tipologia di funzionamento elimina le accensioni e gli spegnimenti presenti nella versione di macchina prive di inverter e con esse riduce di molto i consumi energetici, con un risparmio di energia elettrica previsto tra il 40% e il 70%.
Un'altra caratteristica vantaggiosa degli Inverter è la velocità con la quale viene raggiunta la temperatura desiderata.
Deumidificazione
Un' altro aspetto importante risiede nel fatto che climatizzando un'ambiente si regola e ottimizza anche la quantità di umidità dell'aria.
Il grado di umidità ottimale nell'ambito abitativo si aggira tra il 45% ed il 60%, e un buon impianto di climatizzazione lo manterrà nel suddetto intervallo.
Chi decide di far installare un climatizzatore fisso dovrà per prima cosa rivolgersi ad un professionista che farà un sopralluogo per visionare la disposizione degli ambienti, il numero di stanze, ecc.
Consigli utili per climatizzare senza spendere troppo
Non esagerare nell'utilizzo del climatizzatore se la temperatura presente nell'ambiente non lo richiede. Utilizzarlo nelle effettive fasce orarie o giornate dove il caldo è eccessivo.
Mentre il climatizzatore è in funzione evitare di aprire porte e finestre e lasciarle aperte, ciò impedirà che l'aria climatizzata (fredda) esca lasciando il posto ad aria calda che dovrà essere nuovamente climatizzata.
Selezionare una temperatura di climatizzazione che non superi, a livello di escursione termica rispetto all'esterno, i 6/7 gradi centigradi.
Assicurarsi che le i filtri dell'impianto siano mantenuti puliti affinche' la resa sia ottimale.
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